L'artista si trova nella stessa posizione del pensatore rivoluzionario, che si oppone all'opinione dei contemporanei e annuncia una nuova verità. (Konrad Fiedler )

martedì 16 agosto 2011

sedici nanosecondi

Un uomo, un rasoio e uno specchio.
Questi tre elementi suggeriscono alcune riflessioni.
Da un punto di vista psicologico guardare la propria immagine allo specchio durante la rasatura rappresenta un momento di autoanalisi. Uno dei motivi può essere la prolungata permanenza davanti alla propria immagine riflessa.
I cambiamenti a cui il viso è soggetto sono lenti. La mente umana non può processarli ed infatti ogni volta che ci si specchia viene registrata una nuova immagine di se. Ed è per questo che non ci si rende conto del tempo trascorso se non sulle lunghe distanze, quando i cambiamenti diventano evidenti.
A quel punto lo sguardo indugia sugli zigomi, sulla ruga, sulle borse sotto gli occhi, sul capello bianco, sull’imperfezione della pelle e cosi via.
Davanti alla propria immagine riflessa, l’uomo si interroga sulle incredibili circostanze che lo hanno portato esattamente in quel luogo e in quel tempo. Il termine però non è appropriato.
Infatti, l’immagine che si riflette da una distanza di due metri e mezzo appartiene ad un altro spazio temporale. Questo perché alla luce servono 16 nanosecondi per riflettere il viso e tornare indietro.
In realtà quello che osserviamo non è il presente, ma il passato. Siamo testimoni di un piccolo viaggio nel tempo inconsapevole.
Infatti, il viso ritratto non è il nostro nell’ora, ma come appariva 16 nanosecondi prima.
Chiedersi cosa accade in quel frammento temporale è comprensibile.
Per un tempo infinitesimale si è “al buio”.  Teoricamente, un osservatore esterno dotato di una super moviola, potrebbe vedere una persona morire continuando ad osservarne l’immagine riflessa allo specchio per altri 16 nanosecondi.
Questo ci dimostra che il tempo è estremamente relativo e soprattutto che la luce può tranquillamente viaggiare in uno spazio temporale diverso rispetto a quello di partenza.

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